•  l'orario di chiusura dei locali dove si svolge la cosiddetta movida, e in particolare bar, "baretti", vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante di bibite, resta fissato inderogabilmente alle ore 23:00;

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•  da venerdì 22 maggio riapriranno le aree mercatali non più soltanto per i generi alimentari. Si dà mandato alle amministrazioni comunali di predisporre i previsti dispositivi di sicurezza nei mercati stessi;

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•  sempre da venerdì 22 maggio riprenderanno le attività delle autoscuole;

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•  gli orari fissati per i locali pubblici saranno soggetti a periodica valutazione in relazione alla situazione epidemiologica e al rispetto delle misure di sicurezza. Proseguiranno nei prossimi giorni gli incontri con le categorie interessate per condividere tutte le misure;

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•  sono vietati eventi e party in sale da ballo e discoteche, all'aperto o al chiuso, che possono costituire pericolo di contagio.

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Alla stessa ordinanza sono allegati due documenti, uno contenente le linee guida rivolte ad autoscuole, centri di istruzione automobilistica e scuole nautiche, l'altro le linee guida da applicare alle attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati, fiere etc).